Il racconto in movimento

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Personale scolastico

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Nel seguente articolo si riassumono in forma di tabella le caratteristiche del laboratorio svolto dalla scuola secondaria dal titolo: Il racconto in movimento.

 

Referente attività Cavaliere Rosaria
Descrizione dell’ attivitàQuesto laboratorio si prefigge di destrutturare un racconto che può essere una fiaba, una favola, un racconto  giallo o horror, un racconto umoristico o drammatico, un romanzo, giocando sull’inversione dei ruoli, sulla destrutturazione della frase, sulla costruzione di un racconto reinventato dai ragazzi. Il mondo del racconto viene analizzato, decomposto e ricomposto a secondo della fantasia degli alunni. I lavori saranno svolti da gruppi di alunni e saranno prodotti in modo cartaceo e qualora si riuscisse a raggiungere un notevole risultato, potrebbero anche essere inscenati in modo teatrale a discrezione dei ragazzi.
Destinatari e numero di alunni coinvolti25 alunni della 1 A; 22 alunni della 2D; 25 alunni della 2C;24 alunni della 1F;24 alunni della 1B;24 alunni della 3C
Motivazioni dell’attività      (rilevazione dei bisogni) Questo laboratorio mira non solo a consolidare la conoscenza della struttura di un racconto partendo dal rafforzamento della  lingua base che è l’italiano ma a sollecitare la fantasia degli allievi, ad avvicinarli al mondo della carta in modo ludico, scoprendo gli sconfinati mondi della sensazioni e dell’emotività, esplorando i loro interessi e gusti letterari, rendendoli capaci di saper comporre un’opera letteraria del tutto personale e originale. Gli alunni devono raggiungere la consapevolezza che il mondo della letteratura e del racconto in genere  non è un mondo statico e indeformabile, non è una scatola chiusa, ma è un universo sconfinato in continuo divenire, in continuo movimento nel quale possono immergersi  con la propria fantasia e compiere viaggi  meravigliosi.
Fasi dell’attività (con specifica dei tempi e degli spazi)1 fase= scelta da parte dei ragazzi di  un genere letterario da approfondire e conoscere più nello specifico

2 fase= suddivisione degli alunni  in gruppo e scelta del racconto da destrutturare e ricucire ex novo

3 fase= stesura del racconto corredato di immagini o disegni e qualora fosse possibile, rappresentazione scenica dell’opera letteraria prodotta ( 4 fase) , preferibilmente nel periodo pasquale.

Gant degli interventi
SONDGFMAMG
Fase 1x
Fase 2x
Fase 3xxxx
Fase 4x
Competenze attivate
  1. Spirito di cooperazione e collaborazione
  2. Saper colloquiare con padronanza linguistica e volontà di conoscere
  3. Interagire in modo mirato e consapevole
  4. Risolvere situazioni e stati d’animo contrastanti e fare emergere sempre il buon senso
  5. Assemblare idee, spunti
  6. Padroneggiare  la scrittura
  7.  Padroneggiare  il linguaggio comunicativo in modo risolutivo
  8. Sapersi mettere in gioco e saperne ricavare comunque un’esperienza costruttiva
  9. Valorizzare il proprio potenziale conoscitivo ed emotivo
  10. Sapersi reinventare
  11. Sapersi muovere correttamente nel tempo e nello spazio
  12. Riconoscere il valore dell’altro e l’importanza dell’apporto del suo vissuto esperenziale.

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